2000 anni di storia testimoniano il successo del Prosciutto di Parma: Catone il Censore, Strabone e Polibio parlano di allevamenti di suini e di cosce messe sotto sale. Un'epigrafe che si trova nei Musei Capitolini recita nel menù del giorno oltre a pullum (pollo) e piscem (pesce) anche perna (prosciutto).
Per legge il Prosciutto di Parma è tutto naturale senza l’aggiunta di nient’altro che sale.
Il prosciutto è fatto dalla coscia posteriore del maiale; quattro sono gli ingredienti essenziali per la produzione del prosciutto di Parma: maiale italiano, sale, aria e tempo. Il prosciutto di Parma è un prosciutto tutto naturale; additivi quali zucchero, aromi, affumicatura e nitrati sono proibiti. Realizzare il prosciutto di Parma è un lungo e accurato processo. La stagionatura è controllata accuratamente in modo che il prosciutto possa assorbire la giusta quantità di sale per conservarlo. Alla fine del processo un prosciutto ripulito avrà perso più di un quarto del suo peso, attraverso la perdita dell’ umidità, in modo da concentrare il gusto. La carne diventa tenera ed emerge l’ inconfondibile sapore del prosciutto di Parma.